Fiabe
Le fiabe sono narrazioni che possono essere d’autore, nate sempre in forma scritta, o della tradizione popolare, la cui origine si perde nella notte dei tempi e che nasce e si trasmette, per lungo tempo, attraverso la consuetudine orale.
Mi occupo in particolare delle antiche fiabe della tradizione popolare. Nei tempi antichi, queste venivano tramandate oralmente, era il sapere antico di un popolo che nel movimento e nel ritmo della narrazione esprimeva la propria identità originaria.
La fiaba ha raccolto una saggezza antichissima e, se così si può dire, ha accompagnato l’evoluzione interiore dell’uomo dipanando dal mito, i cui interpreti erano gli dei, attraverso la leggenda, dove gli eventi narrati appartenevano al mondo degli eroi.
Si tratta degli eventi che possono accompagnare l’uomo nella sua vita, nella sua crescita esteriore e interiore.
Sin da piccola le ho sempre amate, in particolare la raccolta de “Le fiabe del focolare” dei fratelli Grimm, che mia madre mi ha letto e raccontato fino allo sfinimento. Ricordo ancora le mie preferite, o comunque quelle che rimasero tali per lungo tempo: “Occhietto, Dueocchietti e Treocchietti”, “Tremotino”, “Il fuso, la spola e l’ago”, “Biancaneve e Rosarossa” e “Il Rugginoso”.
Non contenta, nel corso del tempo ho continuato a cercarne e a raccoglierne, delle più disparate tradizioni, da ogni parte del mondo, mettendo insieme un’ampia e varia collezione.
Sono profondamente affascinata dal ripetersi di medesime tematiche nelle fiabe dei luoghi più lontani, che all’epoca non avevano alcuna possibilità di comunicare tra loro, e nel contempo coglievo aspetti specifici che facevano di ogni continente, un mondo a sé.
Conferenze
Dopo essere diventata madre, ho incominciato a raccontare e nuovi stimoli di approfondimento e di studio si sono dipanati. Ho approfondito i loro contenuti da diversi punti di vista e periodicamente vengo invitata in scuole, asili e centri culturali a tenere conferenze per condividere il fatto che le antiche fiabe sono strumenti di autoconoscenza:
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di cosa parlano le antiche fiabe,
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a chi si rivolgono,
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perché è importante narrarle,
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fiabe per bambini in crescita,
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fiabe per adulti in ricerca,
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come trovare le fiabe più adatte nei diversi momenti della vita.
Lavoro autobiografico
Esiste una relazione tra la storia biografica di ognuno di noi e le antiche fiabe, ed è colma di misteri da svelare e cammini di ricerca che si possono intraprendere. La protagonista di entrambe è la stessa: l’anima umana. Ogni personaggio, tutto quanto viene narrato nelle fiabe, non sono allegorie né simbolici travestimenti di idee, ma figure reali che hanno un destino segnato e passano attraverso specifiche trasformazioni, che riguardano tutti noi. Possiamo vedere con maggior chiarezza da dove veniamo, dove ci troviamo in questo momento e in quale direzione vogliamo andare.
Nei momenti più delicati della mia vita, scrivo fiabe o brevi racconti, a volte in rima, che mi aiutano a prendere distanza, a sperimentare da altri punti di vista, a sublimare, a comprendere, a farne storia.
Conduco le persone alla creazione della propria fiaba, in cui narrare il momento che si sta attraversando. Questo consente di prendere distanza, comprendere dove ci si trova e come sviluppare un atteggiamento positivo in vista di un lieto fine.
